Genova, 14 agosto 2018.
Il boato che ha accompagnato il crollo del Ponte Morandi ha travolto vite umane e generato una ferita che non si rimarginerà mai: allo stesso tempo, ha richiesto l’immediata necessità di dare risposte a un evento drammatico che i media di tutto il mondo hanno descritto e raccontato minuto dopo minuto.
Il Sistema sanitario ha saputo trovare la capacità di dare le risposte necessarie sia nell’immediatezza temporanea (Pronto soccorso, sale operatorie, personale in servizio) sia per colmare le gravi difficoltà logistiche e organizzative che la distruzione del Ponte Morandi ha provocato.
