Neuroblastoma: l’organismo mondiale (INPC) per la classificazione dei tumori neuroblastici si riunisce al Gaslini per delineare nuovi protocolli terapeutici al fine di personalizzare le cure piu’ efficaci per ciascun singolo tipo di tumore neuroblastico



L’Istituto Giannina Gaslini ospita dal 4 al 5 giugno la riunione biennale dell’ “International Neuroblastoma Pathology Committee (INPC)”, l’Organismo mondiale che si occupa a livello mondiale della stesura della classificazione non solo diagnostica ma anche prognostica dei tumori neuroblastici periferici (NPTs) e delle eventuali modifiche da apportare periodicamente alla suddetta classificazione, qualora la ricerca istopatologica evidenziasse nuovi tipi istologici. Questa funzione dell’INPC e fondamentale per affinare e personalizzare ulteriormente le cure piu efficaci per ciascun singolo sottotipo di Neuroblastoma, alla luce delle piu recenti indagini genetico ? molecolari.

 

L’Istituto Gaslini e all’avanguardia nella diagnostica istopatologica e radiologica, nella genetica, nel trattamento clinico e chirurgico e nei vari settori di ricerca inerenti il neuroblastoma; essi si integrano e si potenziano tra loro e queste sinergie vengono messe a sistema per migliorare costantemente lo studio e quindi la cura dei bambini affetti da Neuroblastoma: cio rende il Gaslini centro d’eccellenza nella presa in carico globale e nella cura dei bambini affetti da questo tumore raro, che comunque e il piu frequente tumore solido pediatrico. “Ogni anno in Italia sono diagnosticati circa 140 nuovi casi – spiega il direttore generale del Gaslini Paolo Petralia ? ed il sempre maggior impegno che l’Istituto, e con esso la Fondazione Italiana per il Neuroblastoma, profondono nel campo della ricerca e delle cure sta rendendo possibile il raggiungimento di risultati sempre migliori per i piccoli pazienti affetti da neuroblastoma che vengono al Gaslini da tutto il Paese ed oltre”.

 

L’Unita Operativa di Anatomia Patologica del Gaslini dal 1994 e sede di riferimento nazionale della revisione diagnostica di tutti i casi italiani: in questo ventennio sono stati diagnosticati e classificati al Gaslini piu di 2000 casi dal professor Claudio Gambini e dalla sua equipe, gia primario dell’Unita Operativa e tutt’ora membro del Committee, che annovera nelle sue file i principali esperti mondiali dall’Europa agli Stati Uniti al Giappone.

“Il Committee in questa sessione italiana dovra decidere su una nuova proposta di revisione delle classificazioni e mettere le basi per la pubblicazione di un atlante istopatologico sui tumori neuroblastici periferici”, spiega la dottoressa Angela Sementa, organizzatrice di questo meeting internazionale presso il Gaslini e che ha sostituito il professore Gambini alla guida dell’Anatomia Patologica.