È stato presentato oggi il gelato “Sunshine Flower” in occasione di Salone Orientamenti. Diego Costi un nostro giovane paziente, ha ideato un nuovo gusto che ricalca nei suoi componenti, i nutrienti appropriati per chi è affetto da malattia di Crohn" spiega il dottor Paolo Gandullia direttore Unità Operativa di Pediatria III – Gastroenterologia Endoscopia digestiva dell'Istituto Gaslini.

La malattia di Crohn è una malattia infiammatoria cronica del tratto digestivo che interessa uno o più segmenti dell’apparato digerente; tra i sintomi e segni clinici, il calo ponderale significativo, i dolori addominali invalidanti e la diarrea ematica sono i più frequenti.
"Il trattamento è di tipo immunosoppressivo, cioè mirato a ridurre la reazione immunologica contro l’intestino: si parla infatti di farmaci corticosteroidei ed immunomodulatori e tra questi i cosiddetti biologici responsabili pero’ di una immunosoppressione non selettiva; infatti il 25% dei casi non raggiunge in modo adeguato il controllo della malattia. La comunità scientifica pertanto dal 2014 ha correlato particolari provvedimenti dietetici ad una maggiore efficacia del trattamento immunosoppressivo, grazie alla modificazione di fattori ambientali che sicuramente giocano un ruolo nella malattia di Crohn. Partendo dall’evidenza che la dieta “occidentale” caratterizzata da maggiore assunzione di cibo, maggiore contenuto di grassi saturi e carboidrati raffinati e basso apporto di fibre e di verdura sia associata allo sviluppo della malattia di Crohn, è stato dimostrato che un approccio dietetico mirato può essere efficace nell’indurre e nel mantenere la remissione nel pazienti con malattia di Crohn.