“Far star bene fa bene!”: Ospedale Gaslini e Prato Nevoso insieme per promuovere uno stile di vita sano per la salute e la crescita dei bambini



Prato Nevoso donerà l’attrezzatura per l’ambulatorio dei pazienti lungo sopravviventi al cancro. L’ospedale Gaslini consegna loro un “passaporto” sulla propria situazione clinica che li accompagna per tutta la vita. Prato Nevoso regalerà a questi ex pazienti e famiglie una vacanza gratuita sulla neve

Abbracci e sorrisi per “Asso” la mascotte di Prato Nevoso che questa mattina è tornata in visita all’Ospedale Gaslini di Genova, per distribuire la sua miniatura e far divertire i bambini ricoverati in Oncologia e quelli in attesa di visite mediche agli ambulatori dell’Ospedale di Giorno. Ad accoglierlo in ospedale il direttore generale Paolo Petralia, che sabato 8 dicembre è stato ospite dell’Open season di Prato Nevoso per il lancio del progetto “Far star bene fa bene!”: una grande festa alla quale hanno partecipato 15 mila giovani per il live gratuito del rapper J-Ax; grazie al ricavato della vendita dei braccialetti luminosi distribuiti durante il concerto e molte altre iniziative in programma durante tutta la stagione, sarà attrezzato l’ambulatorio dei pazienti lungo sopravviventi del Gaslini.

Ma le iniziative del Gaslini e di Prato Nevoso non finiscono qui: la campagna di raccolta fondi non si concentra solo nella lotta ai tumori infantili, ma va oltre. “L’Istituto Gaslini è da sempre in prima linea non solo per curare, ma anche per promuovere uno stile di vita sano per la salute e la crescita dei bambini. I piccoli pazienti che hanno vinto la loro personale battaglia contro il cancro, a due anni dal termine delle cure, sono inseriti dal Gaslini in uno specifico ambulatorio di follow up, che certifica la possibilità della loro lunga sopravvivenza – spiega il direttore generale Paolo Petralia -. L’ospedale consegna ai bambini un “passaporto” sulla propria situazione clinica, con il quale essere accompagnati ovunque per tutta la loro vita. Prato Nevoso, invece, regalerà a ex pazienti e famiglie una vacanza completamente gratuita sulla neve. Un modo per premiarli del loro coraggio e della battaglia per la vita che hanno vinto tutti insieme, e per evidenziare come anche ambiente e stile di vita contribuiscano a consolidare il proprio stato di salute”.

“Non esiste profitto senza etica- spiegano Alberto e Gian Luca Oliva della Prato Nevoso Spa-. E così abbiamo pensato di concentrare sui grandi eventi che da sempre rappresentano un momento di forte richiamo per il comprensorio anche un messaggio di speranza per i bambini e le famiglie alle prese una malattia che non è solo dolorosa ma che sottrae anche il diritto di godere degli anni più belli nella vita di un essere umano, quelli dell’infanzia”.

E non a caso la sinergia tra Prato Nevoso e il Gaslini, oggetto di un preciso accordo quadro siglato tra le parti, diventa un esempio che ha ricevuto il benestare di due presidenti di Regione, Sergio Chiamparino e Giovanni Toti. Che ora, in una nota congiunta, sottolineano: “Il progetto che unisce lo sci al Gaslini, e Prato Nevoso a Genova, è la prova concreta di come fare sistema sia il modello a cui tendere. Queste due realtà così diverse sono unite nel segno dell’eccellenza: la prima ha saputo imporsi in pochi anni come realtà di riferimento del sistema turistico cuneese, la seconda è ormai un’eccellenza internazionale nel campo della ricerca e della cura al cancro in età infantile”.