Nuove attrezzature all’avanguardia donate da Onlus e sostenitori del Gaslini



L’Istituto Gaslini frutto dell’idea e dell’atto di generosita iniziale del Fondatore Gerolamo Gaslini, continua ad avvalersi del lavoro di operatori e di benefattori perlopiu silenziosi, che nel tempo hanno contribuito ad arricchirlo di macchinari e servizi, fornendo un fondamentale aiuto a mantenere le sue strutture e attrezzature all’avanguardia, per realizzare pienamente la sua “mission” per i bambini del mondo.
Questa mattina l’Associazione Piccoli Cuori Onlus in collaborazione con il Gruppo Toshiba di Genova, alla presenza del presidente di Toshiba Italia Medical Pasquale Rossi e del presidente di Toshiba Europe T. Sato, ha donato alla Cardiologia e Cardiochirurgia Pediatrica dell’Istituto Gaslini “un Ecocardiografo portatile di ultima generazione (del valore di circa 35.000 Euro) che ci permettera di studiare direttamente al letto con una apparecchiatura di alta qualita i piccoli pazienti ricoverati presso i vari reparti dell’Istituto” spiega il dottor Lucio Zannini direttore della UOC Cardiochirurgia del Gaslini. “Le problematiche cardiache non si riscontrano soltanto nei pazienti ricoverati presso il Reparto di Cardiologia e Cardiochirurgia, ma assai frequentemente si accompagnano ad altre patologie, specie nei piccoli pazienti con sindromi polimalformative, nelle malattie rare e in patologie complesse che giungono al ricovero presso il nostro Istituto proprio per la qualita dell’approccio multidisciplinare che possono trovare al Gaslini. Con questa donazione l’Associazione Piccoli Cuori Onlus continua a dimostrare affetto e cooperazione, fornendo un sostegno concreto all’eccellenza delle cure presso il Dipartimento cardiovascolare e in tutto l’Istituto” conclude il dottor Zannini.
Sempre questa mattina la “Nicola Ferrari” Onlus di Pieve di Teco ha consegnato al professor Carlo Dufour responsabile della UOC Ematologia Clinica e Sperimentale dell’Istituto Gaslini un assegno di 35.000 euro, per la realizzazione del progetto “terapie innovative della leucemia” finalizzato all’utilizzo di farmaci intelligenti di nuova concezione da impiegarsi, nelle leucemie resistenti, dopo il fallimento delle terapie convenzionali eseguite in altri centri. Il contributo della “Nicola Ferrari” Onlus, frutto delle attivita dei soci della Onlus e della generosita e sensibilita di molti sostenitori, va a continuare il sostegno al progetto, che negli anni scorsi aveva gia sostenuto con una donazione di 25.000 euro.

Nella moltitudine di donazioni ricevute nel 2014 ricordiamo anche i benefattori della “Fondazione Malattie Renali del Bambino”, premiati ieri durante la Giornata Gasliniana “Solidarieta e Donazione”, che hanno raccolto 72.000 euro, per dotare l’ospedale di un’importante apparecchiatura fondamentale nella ricerca scientifica e nella cura dei bambini: il Microscopio semi confocale ApoTome Zeiss con sorgente luminosa invertita e dotato di due telecamere ad alta risoluzione, una in luce bianca ed una in epifluorescenza con tre filtri laser. “Queste caratteristiche tecniche consentono la diretta visualizzazione di cellule in coltura e di elementi cellulari ad una risoluzione tale da consentire un appropriata analisi del sedimento urinario. In fluorescenza la presenza dei tre filtri cromatici (verde, rosso e blu) consente l’uso contemporaneo di piu fluorocromi. Questo microscopio e utilizzato nel Laboratorio di Fisiopatologia dell’Uremia dal gruppo di Proteomica e date le sue caratteristiche tecniche di alto livello anche da altri gruppi di ricerca del nostro Istituto” spiega il dottor Enrico Verrina presidente della Fondazione.

Strumentazioni importanti sono arrivate anche all’UO Otorinolaringoiatria: come il rinofaringoscopio donato da Jas Iet Air Service: “grazie alla generosita dei donatari ci siamo dotati di un nuovo endoscopio flessibile a fibra ottica che collegato a un sistema televisivo a circuito chiuso consente di esplorare le prime vie aeree e di realizzare filmati per la diagnosi e il controllo successivo” spiega il prof. Vincenzo Tarantino direttore dell’UO Otorinolaringoiatria. Estremamente duttile e utile a livello multidisciplinare anche per altre discipline, come la Neurochirurgia, e il Sistema motorizzato per la chirurgia endoscopica dei seni paranasali e del basi cranio donato alla UO Otorinolaringoiatria interamente da un privato: la signora Alba Montagna, vedova Fava.
“Si tratta di un apparecchio che consente di effettuare interventi di chirurgia mininvasiva nelle fosse nasali, nei seni paranasali, nel basi cranio anteriore e nella laringe. Grazie a questo strumento saremo in grado di evitare interventi invasivi, intervenendo invece in laparascopia” spiega il professore Tarantino.


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