“La ricerca scientifica dell’Istituto Giannina Gaslini al terzo posto tra tutti i 40 IRCCS presenti in Italia”



 


LunedI 16 aprile 2012 l’Istituto Giannina Gaslini ha celebrato la prima delle 4 “Giornate Gasliniane” annuali, dedicata a “La Ricerca”: una giornata di incontri e seminari dedicati all’importante attivita scientifica fiore all’occhiello dell’IRCCS pediatrico genovese, da anni leader in Italia nella ricerca scientifica pediatrica.


 


“ll 2011 ha segnato un risultato eccellente per la ricerca al Gaslini: il numero di pubblicazioni internazionali indicizzate ha superato nettamente quota 300 mentre l’ “impact factor” (indice che misura in maniera oggettiva il valore delle pubblicazioni internazionali) e quasi triplicato negli ultimi 10 anni e ha superato quota 1700 per l’IF grezzo e quota 1360 per quello “normalizzato” sulla base delle indicazioni ministeriali. Si tratta dei valori piu alti mai ottenuti dal Gaslini e, considerando le dimensioni dell’Istituto e il numero limitato di ricercatori e di spazi di laboratorio, e un risultato davvero straordinario” spiega il professore Lorenzo Moretta, Direttore Scientifico del Gaslini.


 


Inoltre 16 scienziati o clinici che lavorano al Gaslini sono nella lista dei Top Italian Scientists (http://www.topitalianscientists.org/Top_italian_scientists_VIA-Academy.aspx) fornita da VIA-Academy  basata su un indice scientimetrico ben preciso (l’indice di Hirsch o h-index).
 Anche sulla base di questi dati, il Gaslini conferma la sua eccellenza, piazzandosi al 3° posto tra tutti gli oltre 40 IRCCS, dopo San Raffaele e Istituto Nazionale Tumori di Milano (seguono, dal 4° al 10° posto: IEO Milano, IST Genova, IRCCS S. Lucia, Humanitas, Bambin Gesu. Ist. Tumori Napoli e IRCCS Maugeri).


 


“Per quanto riguarda le ricerche principali portate avanti al Gaslini, studi sulle malattie rare, immunologia, reumatologia, oncologia, ematologia e malattie metaboliche, raggiungono da anni livelli di eccellenza internazionale. Questo – continua Moretta – e stato possibile grazie al duro lavoro, all’entusiasmo e all’intelligenza di tanti ricercatori, parte dei quali precari. Il 5×1000 ha permesso a questi ricercatori di continuare a lavorare, grazie a contratti o borse di studio e alla possibilita di acquisire quello che e necessario per svolgere la ricerca. Ancora una volta oltre 80 mila persone hanno scelto di sostenere la ricerca dell’Istituto attraverso il 5×1000, ponendo il Gaslini al 4° posto in Italia come numero di preferenze”.



Sono stati raggiunti molti risultati di grande rilevanza nel campo dell’oncologia, immunologia, genetica, malattie neuro-muscolari, nefrologia, reumatologia ecc. In alcuni casi e gia stato possibile applicare i risultati di queste ricerche alla diagnosi e alla cura di gravi malattie dei bambini ad esempio le leucemie ad alto rischio”.


Nel pomeriggio il professor Alberto Mantovani, Direttore Scientifico dell’Istituto Clinico Humanitas di Milano, ha tenuto l’interessante “keynote lecture” dal titolo “Dal moscerino della frutta alla salute globale”.



In conclusione della Giornata Gasliniana dedicata a “La Ricerca” S.E.R. il Cardinale Angelo Bagnasco, Presidente della Fondazione Gaslini ha salutato i presenti e premiato i tre ricercatori vincitori ex equo del “2012 Gerolamo Gaslini Young Investigator Awards”: Paola Vacca del Laboratorio di Immunologia, Pasquale Striano dell’ U.O. Malattie Muscolari e Neurodegenerative e Fabio Morandi del Laboratorio di Oncologia ognuno dei quali ha ricevuto un assegno di 5 mila euro, messo a disposizione dalla Fondazione Gerolamo Gaslini.


 


 


 



 


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