Sono alcuni dei dati emersi durante la presentazione dell’ “Annual Report 2012” in occasione della Giornata Gasliniana “La Qualita” (fonti Via Academy e Coesis Research)
Genova. L’Istituto Gaslini, costantemente impegnato nel miglioramento continuo della qualita delle cure e della gestione operativa dei propri percorsi assistenziali, ha promosso anche quest’anno la Giornata Gasliniana “La Qualita” 2013, durante la quale e stato presentato in Aula Magna un anno di attivita dell’ospedale, attraverso l’illustrazione dell’ Annual Report 2012.
“I valori che sono costitutivi ma che al tempo stesso traguardano l’Istituto verso il futuro si esplicano nel prendersi cura al meglio del bambino e della sua famiglia, in un processo di umanizzazione delle cure che potenzia l’eccellenza dei contenuti clinici e scientifici, fornendo al paziente la migliore assistenza, il livello della quale deve essere costantemente riparametrizzato sulla base dei risultati della ricerca clinica e traslazionale, in un contesto di insegnamento e miglioramento continuo” ha detto il Presidente Vincenzo Lorenzelli, in apertura della Giornata Gasliniana.
“Tra i molteplici dati di attivita che testimoniano l’eccellenza dell’Istituto, vorrei sottolineare un nuovo parametro che vede il Gaslini al primo posto nella ricerca scientifica. Nella speciale classifica stilata dalla Via Academy sono stati tenuti in conto due parametri ? ha spiegato il Direttore Scientifico Lorenzo Moretta – il numero di Top Italian Scientists (che hanno un H index, indice di eccellenza nella produzione scientifica, superiore a 30) e il numero di Principal Investigators (scienziati a capo di un gruppo di ricerca). Dividendo il numero di Principal Investigator per il numero di Top Italian Scientists risulta un nuovo parametro di eccellenza che vede l’Istituto Gaslini al primo posto in Italia in confronto a molte altre strutture medio piccole, ma anche rispetto alle grandi Universita, e di un “incollatura” superiore al prestigioso Istituto Humanitas”. La cosiddetta “TIS fraction per il Gaslini risulta essere pari a 0.719, calcolata sui 32 Academics e 23 TIS (Top Italians Scientists) dell’Istituto, mentre all’Humanitas il valore e rispettivamente pari a 0.714, calcolato sui suoi 21 Academics e 15 TIS; seguono l’IFOM con 0.611, lo IUSS con 0.300, la SISSA con 0.295, la Normale con 0.200, la S. Anna con 0.122. “Entrando al Gaslini incontrerai sicuramente un’eccellenza italiana fra gli scienziati che vi lavorano.. mentre dovrai incontrarne 5 di accademici o scienziati prima di trovare un’eccellenza equivalente alla Normale, o almeno 17 per trovarne una negli atenei di Milano, Padova, Firenze etc.” evidenzia la Via Academy nella sua ricerca.
“Le famiglie conoscono e apprezzano la ricerca dell’Istituto: infatti anche i dati della dichiarazione dei redditi 2011 vedono il Gaslini al 5° posto in Italia nella scelta della donazione del cinque per mille dell’Irpef per quanto riguarda la ricerca, e al 10° in assoluto, con 81.166 scelte, che portano ad un totale di 3,5 milioni di euro” conclude Moretta.
“Un eccellenza che vede l’Istituto Gaslini leader nella ricerca scientifica pediatrica ? commenta il Direttore Sanitario Del Buono ? non meno che nell’assistenza, come evidenzia un’altra recente ricerca condotta su centinaia di famiglie con figli in eta pediatrica (dati “Gaslini Brand Equity” di Coesis Research)”. Alla domanda “Quali Istituti pediatrici/ospedali specializzati in pediatria conosce anche solo per sentito nominare?” il Gaslini si attesta al primo posto con il 31% delle risposte, seguito da Bambin Gesu con 17% e Meyer con 5%. Circa 8 intervistati su 10 affermano di conoscere il Gaslini come ospedale italiano specializzato in pediatria. La conoscenza del Gaslini risulta piu elevata rispetto alla media soprattutto tra i genitori del Nord Ovest. “Le caratteristiche che meglio caratterizzano l’Istituto sono attribuibili per l’84% degli intervistati alla qualita dei medici che vi lavorano. Gli intervistati citano spontaneamente con elevata frequenza la competenza, la specializzazione e la professionalita.
“E’ importante sottolineare come in una scala da 1 a 5 la performance dell’ospedale (rispetto ad una serie di modalita ad esso riconducibili) fa si che l’eccellenza riconosciuta al Gaslini sia attribuibile principalmente alla cura di malattie complesse, all’esperienza in pediatria e alla stima e importanza guadagnata nel corso degli anni” spiega Del Buono. “Ma e comunque da sottolineare che per tutte le caratteristiche analizzate il Gaslini ottiene punteggi medi maggiori o uguali a 4, rasentando quasi la perfezione, confermando l’eccellenza in pediatria dell’Istituto” conclude il Direttore Sanitario.
“L’Istituto Gaslini ha dunque confermato e rilanciato il valore strategico e programmatorio del proprio impegno gestionale nell’ambito del suo ruolo di Istituto di ricerca e cura a carattere scientifico ed universitario di eccellenza, al fine di valorizzare le proprie risorse e insieme quelle dei nodi delle reti regionali e nazionali di cui fa parte: “innanzitutto ? sottolinea il Direttore Generale Paolo Petralia ? promuovendo percorsi clinici condivisi e uniformi, aggiornati scientificamente e revisionati tra pari, e mantenendo elevata e elevando ulteriormente l’attivita di media alta complessita, di attrazione nazionali ed internazionale e di ricerca, specialmente nella clinico pediatrica”.
Tutto questo ha consentito di erogare oltre 45.000 prestazioni di ricovero (in regime ordinario e diario) e quasi 500.000 prestazioni ambulatoriali, a favore di bambini per quasi la meta provenienti da tutta l’Italia e da 90 nazioni straniere. Il tutto sostenuto da un consenso unanime sull’intero territorio nazionale, come sottolinea il Direttore Generale Petralia, citando la ricerca della Coesis: “La soddisfazione complessiva media dell’attivita dell’Istituto si attesta ad un valore altissimo di 4,56; la fiducia percepita a 4,32; l’attivita di ricerca scientifica pediatrica finalizzata a nuove soluzioni terapeutiche a 4,48, l’attivita di volontariato e la collaborazione con associazioni che offrono sostegno psicologico a bambini e genitori a 4,52”.
“Infine, e contestualmente a tutto questo, la costante irrinunciabile tensione verso l’equilibrio economico finanziario ha evidenziato, e dovra continuare a farlo, l’improcrastinabile esigenza di ottenere un’equa valorizzazione dell’attivita, come noto disallineata fortemente nel riconoscimento dei valori della produzione rispetto alle tariffe di finanziamento ed al setting specifico di un ospedale pediatrico di alta specializzazione” conclude Petralia.
“Allo scopo di valorizzare e diffondere le esperienze piu significative condotte in tema di qualita dell’assistenza, della sicurezza e del perfezionamento in campo organizzativo al termine della Giornata Gasliniana dedicata alla “Qualita” sono stati assegnati i “2013 Gaslini Awards”: tre premi destinati ai migliori progetti di sviluppo della Qualita, portati a termine nel corso dell’ultimo anno” spiega il dottor Ubaldo Rosati, Direttore Controllo di Gestione e Servizio Qualita.
“Molti progetti sono finalizzati a garantire il supporto dell’ospedale alla famiglia nel percorso di cura, affinche famiglia e paziente possano comprendere e cooperare insieme per garantire i migliori risultati, fanno parte di questa tipologia i progetti realizzati in Ortopedia, Neurochirurgia e Ostetricia, dove sono state prodotte brochure e schede informative per le famiglie. Altri progetti sono invece di ricerca clinica (diabete e malattie reumatologiche), altri finalizzati al miglioramento dell’organizzazione come quello sul nuovo Contact Center, altri molto innovativi come quello della terapia Intensiva sull’ECMO”conclude il dottor Ubaldo Rosati.
Si e aggiudicato il primo posto il progetto “Team multidisciplinare per il trattamento del dolore pediatrico presso l’Ospedale Gaslini” presentato da G. Montobbio e L. Palomba.
Il secondo premio e stato vinto dal progetto “La donazione di midollo osseo nell’Istituto Giannina Gaslini: elaborazione di un percorso condiviso per garantire una adeguata informazione, l’efficacia della donazione e la sicurezza del donatore” presentato da G. Morreale e C. Grattarola.
“Ruolo professionale dell’infermiera all’interno di un centro prenotazioni ed informazioni” e il titolo del terzo classificato coordinato da D. Cantini e A. Palazzo.