Donazione da parte della famiglia De Leo all’Istituto Giannina Gaslini, in memoria del figlio Giuseppe



Genova 11 agosto 2020. Giuseppe De Leo, futuro medico, oggi avrebbe compiuto 26 anni ma un incidente stradale ha interrotto la sua brillante carriera.
Aveva scelto di prendersi cura delle persone e la sua famiglia ha deciso di portare a termine la sua missione, donando il ricavato della raccolta fondi promossa in sua memoria all’Istituto Giannina Gaslini.
Parenti, amici e la comunità locale hanno infatti generosamente contribuito ad una raccolta fondi a novembre 2018 per un totale di 11.000 euro, integralmente subito versati nel dicembre dello stesso anno all’Istituto Gaslini.
Oggi , dopo che il Gaslini ha completato il percorso di acquisto, la famiglia De Leo ha incontrato il Direttore Generale dell’Istituto che ha presentato la strumentazione tecnologica sanitaria acquisita dall’Ospedale grazie al generoso contributo.
Si tratta dell’aggiornamento del sistema di monitoraggio nell’UOC Rianimazione che consente la compatibilità tra i monitor e i moduli EEG-CFM presenti. Per i neonati critici della terapia intensiva un monitoraggio cerebrale è fondamentale poiché permette di valutare sia l’attività elettrica sia l’ossigenazione del cervello in maniera non invasiva.
Questo bel gesto della famiglia De Leo contribuisce a potenziare le attrezzature del Gaslini per curare i bambini e insieme ci lascia una testimonianza esemplare di come i giovani debbano interpretare la medicina.
“La storia di impegno e di motivazione di Giuseppe, con la sua determinazione e la sua passione per la medicina, resteranno un esempio da mostrare ai futuri medici” ha dichiarato il Direttore Generale dell’Istituto Giannina Gaslini Paolo Petralia, durante il toccante incontro con la famiglia De Leo.