Campagna di vaccinazione antinfluenzale

Si comunica che dal giorno 07 novembre al giorno 21 dicembre 2018 , sarà possibile effettuare la vaccinazione antinfluenzale per la stagione 2018/2019.

L’influenza costituisce un rilevante problema di sanità pubblica a causa della sua ubiquità e contagiosità, per la variabilità antigenica dei virus influenzali, per l’esistenza di serbatoi animali e per le possibili gravi complicanze.

La composizione dei vaccini antinfluenzali viene aggiornata di anno in anno. In presenza di una buona corrispondenza fra la composizione del vaccino e i virus influenzali circolanti, l’efficacia della vaccinazione stimata in adulti sani varia dal 70 al 90%. Nei bambini e ragazzi fino a 16 anni è stimata un’efficacia pari al 60-70%.

Si rammenta che la vaccinazione rimane il mezzo migliore, in termini di costo-efficacia e costo-beneficio, per prevenire l’influenza e che all’influenza sono associate serie complicazioni, per possibili superinfezioni batteriche o patologie concomitanti; essa inoltre è responsabile di un eccesso di mortalità nelle categorie di soggetti maggiormente a rischio in ragione dell’età avanzata o della preesistenza di condizioni morbose predisponenti; si stima che nei Paesi industrializzati la mortalità per l’influenza rappresenti la terza causa di morte per malattie infettive, immediatamente dopo AIDS e tubercolosi.

La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata per tutti gli operatori addetti a pubblici servizi di primario interesse collettivo ed in modo particolare per il personale di assistenza agli infermi, che rappresenta a tutti gli effetti una specifica categoria a maggior rischio di infezione rispetto alla popolazione generale.

Si ricorda che la vaccinazione antinfluenzale del personale sanitario di assistenza assume ulteriore rilievo per le seguenti motivazioni:

• il rischio personale di contrarre l’influenza essendo a continuo contatto con soggetti ammalati di forme respiratorie e di influenza specie nei periodi di diffusione epidemica dei virus;
• l’assenteismo dal lavoro proprio nel periodo in cui vi è maggiore richiesta di assistenza da parte della popolazione;
• il rischio di diventare trasmettitore di infezione da virus influenzali nella comunità dove esercitano la loro attività lavorativa (ospedale, strutture per lungodegenti etc.), comunità che richiedono invece il massimo di tutela”.L’offerta del vaccino è gratuita e la somministrazione dello stesso sarà effettuata presso l’Ospedale di Giorno, nell’ambulatorio medico sito al piano terzo (sala 19) del presidio ospedaliero pad. 20 a decorrere dal 7 novembre e fino al 21 dicembre 2018 e nella fascia oraria e nei giorni da concordare con il Servizio di Medicina Preventiva.   I vaccini che verranno utilizzati sono i seguenti FLUARIX TETRA (personale con meno di 65 anni) e FLUAD (dai 65 anni in su) tutti dotati di elevata efficacia presentando rari effetti collaterali, l’unica controindicazione assoluta alla vaccinazione è rappresentata da precedenti reazioni avverse di tipo anafilattico a seguito di somministrazione di vaccini. Una malattia acuta di media o grave entità, con o senza febbre, costituisce una controindicazione temporanea alla vaccinazione, che va rimandata a guarigione avvenuta.
• La vaccinazione gratuita sarà offerta anche al personale frequentatore, borsista, contrattista, Universitario.
• Secondo le indicazioni ministeriali per questa stagione è prevista una sola dose di vaccino anche per coloro i quali si sottopongono alla vaccinazione per la prima volta.
• Per fini organizzativi è necessaria la prenotazione telefonica che potrà essere effettuata contattando il Servizio di Medicina Preventiva (tel 01056362505- 2505 e 2675 per chiamate dall’interno dell’Istituto Gaslini)
• Quest’anno, come nella precedente campagna si è ritenuto di offrire la vaccinazione direttamente nel reparto di appartenenza per quegli operatori che prestano assistenza diretta nei settori a più elevato rischio (così come individuati nella circolare del Ministero della Salute) di acquisizione/trasmissione dell’infezione.
• Pertanto questa Direzione ritiene opportuno sollecitare tutto il personale dipendente ad aderire a tale campagna di prevenzione al fine di raggiungere non meno del 75% di copertura vaccinale così come indicato dallo stesso Ministero come obiettivo minimo perseguibile.