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    • Lavori del Consiglio di Amministrazione del 22/09/15

    Articolo pubblicato il 22 Settembre 2015


    Il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Giannina Gaslini nella seduta del 22 settembre 2015 ha discusso i seguenti punti:

    1. Patrimonio immobiliare dell’Ente: stato della consistenza, valutazioni e

    provvedimenti conseguenti.

    2. Esame dalla regolamentazione dei contratti a termine nell’ambito della ricerca,

    assistenza e formazione: provvedimenti conseguenti.

    3. Designazione componenti del Consiglio di Amministrazione del CISEF Germana

    Gaslini.

    4. Contratti di servizio: proroghe, allineamento scadenze e criteri di attribuzione

    incarichi.

    5. Approvazione regolamenti per il funzionamento del Collegio di Direzione, del

    Comitato Tecnico Scientifico e del Servizio Mensa.

    6. Cinque per mille anno 2012 (redditi 2011). Approvazione attivita di ricerca per il

    periodo 2015 -2017.

    7. Acquisizione del legato Massaia.

    8. Acquisizione del legato Turarolo.

     

    ·                    Sul punto 1 ha deliberato di provvedere alla completa classificazione del patrimonio immobiliare disponibile per l’assunzione delle conseguenti strategie di gestione

    ·                    Sul punto 2 vista l’evoluzione della normativa sul lavoro e in attesa di una sua definizione ha sospeso gli effetti della propria precedente delibera n. 105 del 2011

    ·                    Sul punto 3 ha indicato quali componenti del Consiglio di Amministrazione del Centro Internazionale di Studi e Formazione “Germana Gaslini”- CISEF il Presidente dell’Istituto Giannina Gaslini dottor Pietro Pongiglione che ne assume la presidenza e il Direttore Generale dell’Istituto dottor Paolo Petralia; fermo restando la vicepresidenza del professor Amedeo Amato in rappresentanza della Fondazione Gerolamo Gaslini.

    ·                    Sul punto 6 ha approvato il riparto della quota residua del 5×1000 del 2012 pari a 450 mila euro: destinando meta importo ai progetti di ricerca in corso, la restante parte all’istituzione di 10 mini–grant per altrettanti ricercatori e al sostegno alle attivita innovative della ricerca.