accreditamento istituzionale

L’Accreditamento nasce in sanità come sistema per garantire la qualità delle prestazioni erogate dalle strutture sanitarie. In Italia questo processo si avvia col D.lgs 502/92.
Successivamente il DPR 14 Gennaio 1997 definisce i requisiti minimi, che comprendono aspetti strutturali, tecnologici e organizzativi, per l’autorizzazione all’esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private e chiarisce come i requisiti necessari per l’accreditamento, siano ulteriori rispetto ai minimi, identificando la regione come soggetto deputato ad elaborarli.
Attraverso il D.lgs 229/99, che modifica ed integra l’art. 8 del D.lgs.502/92, viene definito l’iter procedurale di accreditamento:

  • Autorizzazione alla realizzazione: la realizzazione di nuove strutture sanitarie e sociosanitarie è subordinata all’autorizzazione del comune.
  • Autorizzazione all’esercizio: possesso dei requisiti minimi
  • Accreditamento: erogazione di attività sanitarie per conto del Servizio Sanitario Nazionale
  • Accordi contrattuali: la regione e le aziende sanitarie locali definiscono accordi con soggetti pubblici e contratti con soggetti privati relativamente ai servizi sanitari che questi potranno offrire.

L’esercizio di attività sanitarie e sociosanitarie è quindi subordinato al possesso dei requisiti minimi. La verifica che tale requisiti siano soddisfatti dà luogo al rilascio dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività per la quale è stata richiesta. La validità dell’autorizzazione è soggetta a verifiche periodiche.

I soggetti autorizzati che vogliono operare nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale, possono presentare istanza di accreditamento alla regione di appartenenza.

La regione accertata la funzionalità della struttura rispetto agli indirizzi della programmazione regionale e alla rispondenza ai requisiti di qualificazione, ulteriori rispetto a quelli necessari per la sola autorizzazione, definiti dalla regione stessa, rilascia al richiedente l’attestato di soggetto accreditato ad erogare prestazioni sanitarie per conto del Servizio Sanitario Nazionale.
Obiettivo dell’Accreditamento è quello di fornire un percorso che porti tutte le Aziende e/o Presidi a livelli sempre più elevati di qualità dei servizi erogati.

In Italia l’Accreditamento è un processo obbligatorio e rappresenta la garanzia che in quella Azienda e/o Presidio sono presenti quei livelli organizzativi che consentono di erogare con sicurezza e qualità i servizi sanitari.

L’accreditamento Istituzionale – Regione Liguria
(Legge Regionale 30 luglio 1999 n°20)

Il Manuale di Accreditamento

Il manuale di accreditamento istituzionale della regione Liguria è stato aggiornato a seguito di quanto stabilito dall’ art. 15 della Legge n.118 del 5.8.2022 ” Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021″ e dal successivo D.M. 19.12.2022 “Valutazione in termini di qualità, sicurezza ed appropriatezza delle attività erogate per l’accreditamento e per gli accordi contrattuali con le strutture sanitarie”. Inoltre sono stati inseriti alcuni elementi innovativi a seguito dell’approvazione della DGR n.695/2022 che indica requisiti inerenti la promozione della sicurezza nutrizionale nell’ottica del miglioramento continuo della qualità delle prestazioni erogate nelle strutture sanitarie e sociosanitarie.

Inoltre, viene introdotta una sezione dedicata all’accreditamento delle Cure domiciliari, i cui requisiti si basano su quanto stabilito dall’Intesa Stato – Regioni e PP.AA. di Trento e Bolzano n. 151/CSR del 04.08.2021, recepita dalla Regione Liguria con D.G.R. n. 27 del 18.01.2022.

L’obiettivo prioritario è quello di sviluppare un sistema che determini un livello qualitativamente elevato delle prestazioni e che sia in grado di orientare lo svolgimento delle attività al soddisfacimento dei bisogni dei cittadini.

 

Le fasi del processo di accreditamento

  1. Presentazione della Domanda
  • Il Legale Rappresentante della struttura presenta la domanda di accreditamento all’Organismo Tecnicamente Accreditante (O.T.A.) presso A.Li.Sa.
  • La domanda deve essere corredata dalla documentazione tecnica richiesta e, per le nuove strutture, da un’attestazione del possesso di tutti i requisiti.
  1. Istruttoria e Verifica On-Site
  • L’O.T.A. verifica la completezza della domanda e della documentazione allegata.
  • Viene nominato un Gruppo di Verifica (G.V.) composto da almeno due tecnici verificatori, scelti in base alla tipologia della struttura da valutare.
  • Il G.V. esegue una verifica direttamente presso la sede della struttura, seguendo un piano di audit comunicato in precedenza.
  1. Esito della Valutazione
  • Al termine dell’audit, il G.V. redige un verbale circostanziato che evidenzia eventuali non conformità o osservazioni.
  • Sulla base del verbale, il responsabile dell’O.T.A. può formulare:
    • Parere favorevole.
    • Parere negativo motivato.
    • Richiesta di un piano di azioni correttive, sospendendo temporaneamente la procedura.
  • Conclusa l’istruttoria, l’esito viene trasmesso alla Regione per il rilascio o il rinnovo formale dell’accreditamento.
  1. Mantenimento e Sorveglianza (in corso di validità)
  • Autocertificazione annuale: La struttura accreditata è tenuta a trasmettere ogni anno all’O.T.A. un’autocertificazione che attesti il mantenimento dei requisiti.
  • Comunicazione delle variazioni: Qualsiasi variazione significativa (es. capacità ricettiva, trasferimento di sede, cambio del Legale Rappresentante) deve essere comunicata all’O.T.A. per le opportune valutazioni.
  • Verifiche a sorpresa: L’O.T.A. può effettuare verifiche senza preavviso per controllare il mantenimento dei requisiti o in caso di segnalazioni di inadempienze.
  1. Rinnovo dell’Accreditamento
  • La domanda di rinnovo deve essere presentata all’O.T.A. seguendo le stesse modalità previste per il primo rilascio e allegando la documentazione aggiornata.

 

L’istituto Giannina Gaslini ha ottenuto l’accreditamento istituzionale con Deliberazione della Giunta Regionale n.668 del 21/5/2009, soddisfacendo i requisiti richiesti ed è stato rinnovato con decreto dirigenziale n. 15 del 04/08/2017. Il mantenimento dei requisiti viene verificato annualmente attraverso compilazione e trasmissione del documento di autovalutazione annuale.

Per maggiori informazioni si consiglia di visitare il sito delle Regione Liguria.