CONTATTI
Tipologia: UOC – Unità Operativa Complessa
Responsabile: Dr. Andrea Michele Wolfler
andreawolfler@gaslini.org
Segreteria:
Tel 010 5636.2445 – 010 5636.2447
Fax 010 396202
E-mail segranestesia@gaslini.org
terapiadolore@gaslini.org
Ambulatorio Anestesia:
Tel 010 5636.2549
Localizzazione: Padiglione 17, Piano 1
ATTIVITÀ
Le attività cliniche si sviluppano nei seguenti ambiti:
1) Anestesia
L’attività anestesiologica si esplica nell’ambito di sette sale operatorie, tre postazioni diagnostiche radiologiche (1 TC e 2 RMN), una sala di radiologia intervenzionale e un ambulatorio.
Le prestazioni erogate sono le seguenti:
2) Servizio di terapia del dolore (Acute Pain Service)
Il Servizio e composto da n°2 infermiere dedicate e da n° 1 anestesista-rianimatore non esclusivo.
L’attività è svolta tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 15. Nelle ore notturne, nei festivi e durante il week-end l’attività e svolta dall’anestesista di guardia.
I campi di applicazione dell’APS (Acute Pain Service) sono:
– Gestione del dolore acuto postoperatorio lieve, moderato, severo
L’APS segue e gestisce il decorso postoperatorio, per quanto concerne il dolore, dei pazienti pediatrici e delle pazienti ostetrico-ginecologiche avvalendosi delle principali tecniche di analgesia postoperatoria:
– Analgesia endovenosa a boli
– Analgesia endovenosa continua mediante elastomero
– Analgesia con morfina modalità PCA/PNCA
– Analgesia epidurale continua e PCEA
– Analgesia perineurale continua
Gestione del dolore da procedura
L’APS si occupa di redigere i protocolli per l’esecuzione di procedure mini invasive in sedazione al di fuori dalla sala operatoria nella popolazione pediatrica e di promuovere la diffusione e l’applicazione di tali protocolli all’interno dell’Istituto tramite corsi di formazione per il personale medico-infermieristico.
L’APS inoltre si occupa di eseguire la sedazione procedurale in caso pazienti affetti da patologie complesse e/o di procedure con maggior grado di invasità, previa richiesta di consulenza da parte del personale di reparto.
La gestione del dolore procedurale si avvale sia di farmaci analgo-sedativi, sia delle più comuni tecniche non farmacologiche di controllo :
Le principali procedure mini invasive che necessitano di sedazione riguardano:
Gestione del dolore postoperatorio persistente
L’APS, in caso di interventi complessi (correzione di Pectus Excavatum secondo Nuss, Posizionamento di FEA per allungamento e/o rotazione arti ) per i quali è prevista la persistenza di dolore per periodi più o meno lunghi dal momento della chirurgia, si prefigge l’obiettivo di continuare a seguire i pazienti , sempre per quanto concerne il controllo del dolore, anche una volta dimessi dall’ospedale. Tale obiettivo viene realizzato agendo su tre fronti:
In Ospedale: durante i DH di controllo nel reparto di provenienza il paziente riceverà una visita di controllo anche da parte del personale dell’APS al fine di valutare l’efficacia della terapia in corso, la presenza di eventuali effetti collaterali e l’impatto sulla qualità di vita (frequenza scolastica, socializzazione), e sulla base di cio viene deciso se modificare o continuare la terapia in corso.
Consulenze telefoniche: al momento della dimissione verrà fornito al paziente il numero di telefono del nostro Servizio di Terapia del dolore, in modo da consentire al paziente stesso e alla sua famiglia di mettersi in contatto con un afferente all’APS per chiarimenti terapia, comparsa di effetti collaterali, gestione di dolore non controllato, una volta rientrati a casa.
Creazione di una rete di contatti (tramite mail) con i medici del territorio (pediatra di base, medico di famiglia). Cerchiamo in tal modo di coinvolgere il medico del territorio nella cura del paziente informandolo circa terapie, benefici e possibili effetti collaterali.
Attività informativa bambino-famiglia
L’APS si occupa di supportare e promuovere attività di informazione volte principalmente alle famiglie e ai pazienti sul :
1) Percorso perioperatorio generico:
informazioni generali (valide quindi per qualsiasi bambino che giunge in ospedale e che deve eseguire un intervento chirurgico) ; al momento sono disponibili, solo su supporto digitale, 3 libretti informativi, età specifici, destinati ai piccoli pazienti.
– Informativa Bambino in Eta Prescolare
– Informativa Bambino dai 6 Anni
– Informativa Adolescenti
2) Percorso perioperatorio per patologie specifiche: al momento e disponibile solo l’informativa circa il percorso perioperatorio del paziente affetto da pectus excavatum, sia in formato digitale e cartaceo.
3) Percorso postoperatorio: al momento sono disponibili, sia in formato digitale che cartaceo, le informative su tecniche di analgesia complessa, epidurale continua e morfina PCNA.
Attività formativa e di ricerca
L’APS si dedica all’attività formativa attraverso l’attivazione di corsi aziendali rivolti al personale e corsi per professionisti esterni (pediatri di base o altre figure professionali che svolgono la loro attività con pazienti pediatrici) in collaborazione con il COSD (Comitato Ospedale senza Dolore ) con l’obiettivo di diffondere le conoscenze circa ” riconoscere, misurare e trattare il dolore nel neonato e nel bambino).
L’APS è inoltre coinvolto in attività di ricerca: sperimentazione farmacologica, studi su persistenza dolore postoperatorio a domicilio dopo chirurgia minore, dolore post tonsillectomia.
L’ APS è responsabile degli AUDIT periodici finalizzati alla valutazione dei protocolli antalgici in uso e del loro monitoraggio.
3) Posizionamento eco-guidato e gestione di Cateteri Venosi Centrali (CVC) a lunga e media permanenza
Questa attività si inserisce come snodo fondamentale del processo di cura dei pazienti pediatrici ricoverati presso unità operative dell’Istituto dove l’approccio terapeutico e’ complesso.
In questi pazienti poter disporre di un valido accesso venoso facilita il processo assistenziale e curativo in quanto per il trattamento delle malattie più gravi (tumori, leucemie, gravi malattie intestinali etc) è quasi sempre indispensabile l’impianto di un catetere venoso centrale (CVC).
Le attività svolte in questo ambito sono: