Pronto Soccorso e OBI

CONTATTI

Pronto soccorso Gaslini

Tipologia: UOSD

Responsabile: Emanuela Piccotti

Tel: 010 5636 2273
Fax: 010 3760603

E-mail: emanuelapiccotti@gaslini.org

Pronto Soccorso

Tel: 010 5636 2414
Fax: 010 382466

E-mail: prontosoccorso@gaslini.org

Coordinatrice Infermieristica: Marta Costa

Localizzazione:
Padiglione DEA – piano 0

 

 

INFORMAZIONI UTILI

Il Pronto Soccorso del Dipartimento di Emergenza ed Accettazione (DEA) è il servizio dedicato alle urgenze ed emergenze sanitarie, aperto 24 ore su 24 su 7 giorni per trattare problemi acuti urgenti e non risolvibili dal pediatra o dal medico di famiglia o da altri servizi territoriali.

Vengono assistiti, in acuto, bambini affetti da  patologia medica, chirurgica, traumatologica di ogni grado di urgenza e complessità clinica.

Il  Pronto Soccorso con Osservazione Breve Intensiva è ubicato al piano terreno del Padiglione DEA con ingresso separato per pazienti deambulanti e pazienti veicolati a mezzo ambulanze. L’edificio è dotato di piazzola di atterraggio per eliambulanza.

L’area dedicata alla Osservazione Breve Intensiva (OBI) dispone di 4 camere singole e 2 camere doppie con servizi igienici

 

ATTIVITA’

Il PS dell’Istituto garantisce l’assistenza a tutti i pazienti che accedono al servizio in condizioni di emergenza urgenza. Di norma l’accesso è riservato ai pazienti entro i 14 anni per assistenza traumatologica e psichiatrica, entro i 18 anni per assistenza internistica. Viene comunque garantita l’assistenza ai pazienti ultraquattordicenni già in follow-up presso l’Istituto.
Numero accessi circa 35.000 anno.

Ciascun paziente viene preso in carico attraverso:

  • accoglienza e triage infermieristico
  • valutazione medica / chirurgica secondo competenza
  • case management con predisposizione del  piano diagnostico- terapeutico  personalizzato
  • referto clinico  con esito delle prestazioni effettuate

Per tale attività sono disponibili 3 ambulatori  con attrezzature pediatriche standard e una sala dedicata all’emergenze con attrezzature pediatriche avanzate.

TRIAGE

Il Triage, quale primo momento d’accoglienza di coloro che giungono in PS, è una funzione infermieristica volta alla identificazione delle priorità assistenziali attraverso la valutazione della condizione clinica dei pazienti e del loro rischio evolutivo, in grado di garantire la presa in carico degli utenti e definire l’ordine d’accesso al trattamento.

Il triage è svolto da un infermiere esperto e specificamente formato, sempre presente nella zona di accettazione del pronto soccorso (postazione di Triage). L’infermiere opera secondo protocolli predefiniti, riconosciuti e approvati dal responsabile medico e infermieristico del Servizio di Pronto Soccorso

Prevede 5 codici numerici /colore

  • 1 Rosso: Emergenza Accesso immediato alle aree di trattamento
  • 2 Arancione: Urgenza Osservazione diretta con monitoraggio costante
  • 3 Azzurro: Urgenza differibile
  • 4 Verde: Urgenza minore
  • 5 Bianco: Non urgenza

 

Qualunque modifica dei parametri o delle condizioni rilevate durante la fase di rivalutazione potrà determinare una variazione del codice di priorità.

L’utenza viene informata della propria posizione nella lista di accettazione attraverso i monitor dedicati presenti in area di attesa. Viene inoltre informata del tipo di percorso (1 – 2 – 3)  in cui è stato inserito il paziente  in relazione al problema clinico presentato.

Percorsi:

1 pazienti senza patologia infettiva

2 pazienti con potenziale patologia infettiva

3 percorso dedicato a pazienti con elevata contagiosità

O.B.I. (Osservazione Breve Intensiva)

Il medico in servizio al Pronto Soccorso può avvalersi della O.B.I. per diagnostica / breve trattamento terapeutico del paziente. La durata dell’O.B.I. di norma non supera le 36 ore
Per O.B.I. si intende  una area collocata nella piastra  di pronto soccorso  a cui accedono pazienti che necessitano di osservazione clinica, inquadramento diagnostico finalizzato alla miglior decisione del clinico per il percorso successivo  (dimissione – ricovero).

Sono disponibili in area di OBI posti letto in camere singole o doppie dotate di servizi igienici

A ciascun paziente viene garantito:

  • case management con predisposizione del piano diagnostico-terapeutico  personalizzato
  • almeno 2 visite mediche registrate in cartella nella 24 h
  • previsione di almeno 4 valutazioni infermieristiche o, secondo monitoraggio specifico, annotate in cartella nella 24 h
  • relazione clinica con esito delle prestazioni

CENTRO PER IL CONTRASTO AL MALTRATTAMENTO ABUSO DI MINORE (Child Protection)

Presso il Pronto Soccorso è attivo il coordinamento del gruppo multiprofessionale di gestione delle situazioni di fragilità  e child protection (Progetto Casa sull’Albero). All’interno del gruppo sono presenti pediatri, chirurghi, psicologi, assistenti sociali, educatori, personale infermieristico che si occupano della presa in carico del paziente fragile e della sua famiglia attraverso una gestione integrata intra-extra ospedaliera sia per gli aspetti sanitari che per quelli sociali e di autorità giudiziaria.

Il Centro è stato attivato con Delibera aziendale (n. 669 del 2017)

CENTRO REGIONALE DI ALTA SPECIALITA’ SIDS-ALTE

Principali patologie trattate: episodi che appaiono pericolosi per la vita del lattante che colpiscono piccoli da 0 giorni a 12 mesi (ALTE e BRUE ), eventi di morte improvvisa ed inaspettata del neonato/lattante (SUID-SIDS), eventi di morte improvvisa endouterina  in età gestazionale superiore a 25 settimane (SIUD): collaborazione con il patologo

Principali prestazioni: assistenza in fase acuta e follow-up clinico con controlli clinici multi specialistici per lattanti con eventi ALTE e BRUE, colloqui con famiglie colpite da casi di morte improvvisa del lattante, cardiomonitoraggio clinico e strumentale dei fratelli di piccoli deceduti per SIDS

Il Centro è stato attivato con Delibera Regionale  n.1546  del 17.12.2010

 

SERVIZI

  • Supporto psicologico: su chiamata nel caso in cui ci siano le condizioni per richiederlo
  • Supporto assistente sociale: su chiamata nel caso in cui ci siano le condizioni per richiederlo
  • Associazioni:
  • AVO: presente l personale dell’Associazione in orari stabiliti per supporto al paziente e alla famiglia durante la permanenza di PS
  • Porto dei piccoli: gli operatori sono presenti in orari stabiliti per intrattenere i piccoli pazienti con attività diversificate in relazione all’età
  • Mediazione linguista: offerta anche in urgenza attraverso l’utilizzo del contatto telefonico o in presenza.

 

LINEE DI RICERCA

  • Ministero della Salute – Ricerca Finalizzata  Bando 2019 – Area Tematica 1 : Valutazione e miglioramento dell’assistenza in PS .   Codice NET 2019-12370049: New Models for patient management in the Emergency Department:  WP2 EMERGENCY CARE FOR YOUNG PATIENTS WITH CHRONIC NEUROLOGICAL DISEASES: defining a model of transition into adulthood service
  • Ministero dell’Interno – Unione Europea –  Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 (FAMI) Obiettivo Nazionale ON 3 – Codice del Progetto PROG-3559 Capofila E.O. Ospedali Galliera – Partner :  Università degli Studi di Genova, Dipartimento di Scienze della Formazione Ospedale Pediatrico Istituto Giannina Gaslini di Genova  Titolo del Progetto  : Oltre la violenza
  • ISARIC, International Severe Acute Respiratory and Emerging Infection Consortium , Università di Oxford, Oxford, Regno Unito  PI Italia  Prof.ssa Susanna Eposito: studio MulticentricoTitolo :Consequences of COVID-19 infection for child health and wellbeing: protocol for a prospective, observational, longitudinal study in children
  • Progetto percorso Stroke in emergenza ed urgenza – Progetto interdipartimentale Istituto Gaslini
  • Studio Multicentrico Nazionale sul trattamento dello stato epilettico in età pediatrico
  • Validazione e identificazione di nuovi biomarkers nell’approccio diagnostico -terapeutico del lattante febbrile di età < 3 mesi
  • Progetto PIPER (Pain in Pediatric Emergency Room) progetto multicentrico nazionale per la gestione del dolore in PS
  • Studio multicentrico nazionale RESPIRIAMO: “Italian hospital surveillance for Lower Respiratory Tract Infections”, promosso da SIP e  Rete Italiana per le Sperimentazioni Cliniche in Pediatria
  • Sviluppo della tecnologia point-of-care ultrasound con molteplici studi clinici e sua diretta applicazione nella pratica medica quotidiana come strumento di miglioramento della prestazione diagnostico-terapeutica offerta
  • Progetto di ricerca in tossicologia clinica: Elaborazione LG Nazionali in collaborazione col CAV CNIT di PV ed i principali IRCCS Pediatrici Italiani
  • Progetto SINIACA-IBD Europeo per il monitoraggio degli incidenti Domestici, sportivi, stradali, intossicazioni e violenza in collaborazione con il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità
  • Referenti e capofila Nazionali ed Europei dei CCM Ministeriali con ISS:
    • SiniacaIBD – European Ijuries data base-Sistema Informativo Nazionale Incidenti in Ambienti di Civile Abitazione (Siniaca),
    • REVAMP (REpellere Vulnera Ad Mulierem et Puerum), – LG Nazionale maltrattamento e abuso-
    • SEPES (Sicurezza in Età Pediatrica Educazione a Scuola) -Incidenti in età pediatrica e prevenzione
  • Progetto di sviluppo per un Centro di Tossicologia Pediatrica Clinica / Telemedicina

 

PRINCIPALI COLLABORAZIONI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI

NAZIONALI:

  • Ministero della Salute
  • Istituto Superiore di Sanità
  • Centro Antiveleni Pavia
  • Università degli Studi di Genova
  • Associazione Ospedali Pediatrici Italiani
  • Società Italiana Medicina Emergenza Urgenza Pediatrica
  • Associazione Terres del Hommes Italia

INTERNAZIONALI:

  • Boston Children Hospital Emergency Department
  • Hadassah Medical Centre – Gerusalem
  • Skane University Hospital Lund – Children Emergency

 

Sono attive:

  • Collaborazioni con i maggiori Centri Pediatrici Nazionali per la formulazione e l’aggiornamento di percorsi diagnostico-terapeutici  e protocolli condivisi per il paziente in emergenza-urgenza
  • Collaborazione con i PS , le pediatrie degli ospedali provinciali, il servizio 118  per protocolli condivisi sul paziente in emergenza-urgenza, gestione di trasferimento e trasporto.
  • Tutoraggio permanente per la formazione “ on the job” dei medici  delle Scuole di Specializzazione in Pediatria e Neuropsichiatria Infantile; svolgimento di lezioni teoriche e addestramento teorico-pratico in tema di urgenza e rianimazione cardiopolmonare pediatrica anche attraverso lo strumento della simulazione pediatrica avanzata
  • Tutoraggio periodico per la formazione in stage di medici di medicina generale, medici del 118 territoriale, medici e infermieri provenienti da altri ospedali nazionali

 

PODCAST VIDEO E ARTICOLI DI APPROFONDIMENTO

LINK per approfondimenti:



DOCUMENTI CORRELATI

 Manuale SEPES effetti degli incidenti - elementi di primo soccorso

STAFF

Costa Marta
Piccotti Emanuela