Psicologia

CONTATTI

Responsabile: Cristina Venturino

Tipologia: UOSD – Unità Operativa Semplice Dipartimentale
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Ambulatorio: Pad.16 –1° piano

INFORMAZIONI UTILI E PRENOTAZIONI

Prenotazione visita: tel. 010 56363183  dal lunedì al venerdì dalle ore  9.00 alle ore 11.00

VISITE AMBULATORIALI

Prenotazione visita ambulatoriale: tel. 010 56363183  dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 11.00
presso Pad.16 –1° piano

 

ATTIVITÀ

Il Servizio di psicologia attua interventi psicologici specialistici rivolti a bambini ed adolescenti in cura presso l’Istituto in regime di ricovero, day hospital e ambulatoriale. Gli interventi vengono effettuati sviluppando percorsi di diagnosi, cura e riabilitazione condivisi con le altre UU.OO. ospedaliere, nell’ottica di una presa in carico multidisciplinare dei pazienti secondo il modello della “Family centred care”.

Gli ambiti di attività della psicologia interessano trasversalmente le specialità pediatriche e riguardano il funzionamento e lo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale in relazione a problemi di salute e malattia nei bambini, adolescenti e famiglie.

Le attività ambulatoriali (in presenza o in televisita) sono rivolte a pazienti in trattamento presso le varie UU.OO. dell’Istituto e/o in prosecuzione di cure.

L’attività clinica e di ricerca è suddivisa in Aree, al fine di integrare l’intervento psicologico nel sistema di cura e sviluppare risposte differenziate a seconda dei contesti e delle tipologie di destinatari.

Per ogni Area è individuato un dirigente psicologo con funzione di referente.

AREA NEUROPSICOLOGIA E RIABILITAZIONE

Referente di Area: dott.ssa Ludovica Primavera

In questo ambito l’intervento psicologico si inserisce all’interno di percorsi multidisciplinari  integrati, che riguardano in particolare le UU.OO. di area neurologica, neuropsichiatrica, neurochirurgica, riabilitativa. E’ volto a contribuire -per gli aspetti di competenza- alla valutazione diagnostica ed alla formulazione del progetto riabilitativo dei pazienti in età evolutiva con disturbi del neurosviluppo congeniti o acquisiti, individuando i bisogni del bambino e della famiglia, sia durante il ricovero sia nella fase post-dimissione e nel follow-up.

In particolare lo psicologo interviene a favore di pazienti con disturbi del neurosviluppo (disabilità intellettive – disturbi della comunicazione – disturbi dello spettro autistico – disturbo da deficit di attenzione/iperattività – disturbi del movimento) – epilessia – paralisi cerebrale infantile – patologie neurodegenerative – lesioni cerebrali acquisite (traumi cranici, stroke, tumori, danni anossici) – disabilità sensoriali.

In ambito riabilitativo l’attività è rivolta a Disabilità complesse motorie e globali, ed in particolare sono sviluppate le seguenti aree di intervento:

Comunicazione Aumentativa Alternativa e Ri-abilitazione cognitiva

Percorsi di sostegno psicologico in situazioni di disabilità a più alto funzionamento.

Sostegno psicologico e psicoeducativo individuale e di gruppo alle famiglie.

Sostegno ai percorsi ri-abilitativi per la continuità di intervento con agenzie esterne (centri specialistici, scuola).

In ambito Neurochirurgico e Neuroncologico: Intervento psicologico diretto e/o integrato con l’equipe nelle varie fasi di terapia (valutazioni neuro cognitive – presenza ai colloqui di consulenza genetica – contatti con agenzie esterne – follow up neurocognitivo).

All’interno del percorso di Follow-up del Neonato Pretemine viene effettuata un’attività di monitoraggio neuropsicologico, che rappresenta un aspetto fondamentale nella prevenzione dei disturbi di apprendimento, emotivo-reattivi e di socializzazione, volta a migliorare l’outcome a lungo termine nelle situazioni cliniche correlate a prematurità (referente dott.ssa Deborah Preiti).

AREA PSICOPATOLOGIA DELL’ETA’ EVOLUTIVA

Referente di Area: dott.ssa Maria D’Apruzzo

In questo ambito lo psicologo gestisce in modo multidisciplinare secondo protocolli condivisi l’attività psicologico-clinica riferita a bambini e adolescenti con disturbi psicopatologici ad esordio in età evolutiva, in regime di degenza, DH e ambulatoriale (disturbi della condotta, oppositivo-provocatori e altri disturbi da comportamento dirompente, disturbi d’ansia, disturbi dell’umore, disturbi del comportamento alimentare, disturbi dello spettro autistico, comportamento suicidiario e comportamenti auto lesivi, disturbi psicotici).

All’interno dell’UOC Neuropsichiatria Infantile viene svolta attività di inquadramento psicodiagnostico, presa in carico psicoterapeutica e riabilitativa per i pazienti ricoverati, interventi psicoeducativi individuali e in gruppo rivolti ai familiari.

Vengono condotte e supervisionate attività educative e laboratori in supporto alla riabilitazione psichiatrica realizzate in collaborazione con le Associazioni di volontariato accreditate.

Viene svolta una costante attività di raccordo e continuità assistenziale con le agenzie territoriali (Servizi di Neuropsichiatria) le strutture residenziali sanitarie ed educative, i Servizi Sociali.

Viene effettuata una presa in carico psicodiagnostica e terapeutica dei Disturbi della Nutrizione e dell’alimentazione all’interno del Centro Integrato per la Diagnosi e il Trattamento dei Disturbi della Nutrizione e dell’alimentazione e dell’Ambulatorio Fiocco Lilla (referente dott.ssa Serena Rebora).

AREA EMERGENZA

Referente di Area: dott.ssa Cristina Venturino

Vengono fornite consulenze psicologico-cliniche per pazienti che afferiscono al Dipartimento di Emergenza ed Accettazione, con particolare riferimento al supporto precoce per bambini e famiglie coinvolte in situazioni traumatiche ad altro impatto emotivo.

Lo psicologo è inoltre parte integrante del gruppo ospedaliero multidisciplinare “Casa sull’Albero”, dedicato alla prevenzione, individuazione precoce e presa in carico delle situazioni di maltrattamento e abuso (referente dott.ssa Maria D’Apruzzo).

AREA PSICONCOLOGIA E CURE PALLIATIVE

Referente di Area: dott.ssa Sonia Di Profio

Nell’ambito della psiconcologia gli interventi si declinano in stretta interconnessione con le équipe mediche referenti ed hanno come obiettivo quello di favorire, migliorare e sostenere l’adattamento alla malattia oncologica del bambino e della sua famiglia e promuovere una buona qualità di vita durante e dopo le cure.

La presa in carico del paziente e della sua famiglia avviene in fase diagnostica e continua per tutta la durata del percorso terapeutico, nelle varie fasi della malattia e nei successivi follow up.

 

Il percorso prevede interventi che si declinano direttamente verso il paziente e la famiglia e/o indirettamente attraverso il lavoro integrato in équipe, la collaborazione con i servizi extra sanitari (scuola, volontariato etc) e il lavoro di rete psicologica.

Vengono erogati tre livelli di intervento a seconda delle necessità:

  • Azioni di prevenzione del disagio emotivo
  • Approfondimento psicodiagnostico, valutazione neuropsicologica, psicoterapia di supporto
  • Presa in carico psicoterapeutica del paziente e/o del nucleo familiare

Le UU.OO. di riferimento sono: UOC Ematologia – UOC Oncologia – UOSD Neuro Oncologia – Ambulatorio DOPO.

Nell’ambito delle cure palliative il lavoro dello psicologo si inserisce all’interno di una presa in carico multidimensionale del bambino con patologia inguaribile e bisogni assistenziali complessi e della sua famiglia.  A ciò si aggiunge l’obiettivo di valutare la presenza di specifici bisogni psicologici nelle varie fasi del percorso di cura (accoglienza, supporto alla comunicazione di bad news, accompagnamento alla terminalità, continuità assistenziale nel passaggio alle cure domiciliari). Vengono effettuati interventi di sostegno psicologico per il paziente finalizzati a migliorare l’adattamento e promuovere la compliance ai trattamenti oncologici e palliativi in atto, consultazione psicologica per i familiari e interventi di sostegno per l’elaborazione del lutto.

In quest’area il Servizio di Psicologia collabora inoltre con gli specialisti coinvolti in modo trasversale nella gestione del dolore (acuto, cronico, procedurale, psicogeno) in età pediatrica, sintomo che come è noto ha un notevole impatto sulla qualità della vita durante e dopo la malattia, mediante interventi mirati a facilitare il controllo non farmacologico del dolore (interventi di supporto, interventi cognitivi e comportamentali).

AREA DELLE PATOLOGIE RARE E CLINICAMENTE COMPLESSE IN ETA’ EVOLUTIVA

 Referente di Area: dott.ssa Cristina Venturino

In quest’area il Servizio si occupa di prevenire, valutare e trattare sotto il profilo psicologico i disordini dello sviluppo, le alterazioni comportamentali e la co-morbilità psicopatologica legata alle condizioni di malattia in età pediatrica: malattia acuta e cronica, prematurità, malformazione congenita, malattie rare, interventi chirurgici e procedure diagnostico terapeutiche dolorose, disturbi correlati ad eventi traumatici e stressanti, disturbi somatoformi invalidanti quali i disturbi da sintomi somatici. Anche in questo ambito l’intervento psicologico si inserisce all’interno di percorsi multidisciplinari ed integrati, a partire dalla comunicazione di diagnosi all’esordio della malattia e fino alla transizione delle cure.

In particolare vengono svolte attività di:

Assessment psicodiagnostico e neuropsicologico;

Trattamenti di primo livello (consulenza, supporto alla compliance, educazione terapeutica ed empowerment, consulenza scolastica agli insegnanti);

Trattamenti di secondo livello (psicoterapia individuale, familiare, gruppale);

Progetti formativi, supervisione ai team di cura.

 

AREA MATERNO INFANTILE

Referente di Area: dott.ssa Laura Bandelloni

In quest’Area sono attivi specifici progetti d’intervento in collaborazione con le UU.OO. Ostetricia e Ginecologia, Neonatologia, Medicina Fetale e Perinatale, con particolare riguardo a:

Gravidanza fragile / screening per la depressione post-partum

Abortività spontanea nel primo trimestre/ Interruzioni terapeutiche di gravidanza

Diagnosi prenatale (consulenza psicogenetica)

Morte endouterina fetale

Rischio di parto pretermine

Gravidanza a rischio psicosociale

Sostegno psicologico per i genitori dei bambini nati prematuri e ricoverati in TIN

Supporto alla genitorialità nell’ambito del percorso di follow up del neonato prematuro.

 

AREA BENESSERE ORGANIZZATIVO 

Referente di Area: dott.ssa Cristina Venturino

Partecipazione al Gruppo di Lavoro per la valutazione dei rischi psicosociali: stress lavoro-correlato e violenza (rif. Deliberazione 1718/2018).

Partecipazione a progetti e percorsi aziendali inerenti il miglioramento del clima organizzativo, la promozione della salute, l’umanizzazione delle cure, l’uguaglianza di genere.

Interventi di supervisione e supporto psicologico rivolti a gruppi di operatori con attività ad alta intensità emotiva (gruppi di debriefing).

Sportello di ascolto per i Dipendenti in collaborazione con il DIPS ed il Servizio di Medicina Preventiva (Referente Dott.ssa Daniela Frisone)

 

AREA FORMATIVA E DIDATTICA

Il Servizio di psicologia è sede formativa per tirocinanti e specializzandi in psicologia e psicoterapia per le Facoltà universitarie e Scuole Private riconosciute ai sensi dell’Art.3 del D.Lgs. n. 56/89.

Sono attive convenzioni con Istituti universitari, Master di II° livello e  Scuole di specializzazione in psicoterapia.

Viene svolta attività di formazione rivolta al personale dell’Istituto; è presente un collegamento costante con le associazioni di volontariato, con una funzione di supervisione dei progetti educativi e di sostegno ai bambini ricoverati ed alle loro famiglie.

Nell’ ottobre 2023 è stata avviata la I° edizione del Master di II° livello in Psicologia Pediatrica in collaborazione con il DINOGMI dell’Università degli Studi di Genova (Presidente Prof. Angelo Ravelli).

LINEE DI RICERCA

  • Partecipazione a trial clinici con definizione di profili cognitivi e neuropsicologici
  • Studio del funzionamento psicologico e neuropsicologico in popolazioni di pazienti con specifiche condizioni di malattia.
  • Studio degli esiti neuropsicologici e psicologici a lungo termine nei pazienti sopravvissuti a tumore cerebrale infantile.
  • Studi sul trauma relazionale e ospedaliero.
  • Studio dei Disturbi da sintomi somatici all’interno del paradigma dell’Attaccamento.
  • Partecipazione a progetti di ricerca su supporti tecnologici e informatici a scopo riabilitativo.
  • Valutazione dell’efficacia delle attività educative di supporto presenti in ospedale.


DOCUMENTI CORRELATI


STAFF

Bandelloni Laura
Biolcati Rinaldi Alessandra
Canepa Monica
Capuozzo Pasquale
Cimellaro Paola
D'Apruzzo Maria
De Giuseppe Sara
Di Profio Sonia
Frisone Daniela
Oberti Sara
Parodi Alice
Pescini Rita
Pescio Elena
Preiti Deborah
Primavera Ludovica
Rebora Serena
Riggio Alessandra
Sciarretta Lucia
Scimone Valentina
Venturino Cristina